Come migliorare le performance in bicicletta: consigli e strategie
Migliorare le prestazioni in bicicletta non significa soltanto aumentare i watt espressi sui pedali, ma anche imparare ad allenarsi in modo intelligente, prestando attenzione a fattori come la biomeccanica, la costanza e la preparazione fisica nel suo complesso.
È bene quindi mettere in atto alcuni suggerimenti pratici che aiuteranno a pedalare più forte, più a lungo e soprattutto senza dolori o rischi di infortuni.
Scegliere la bici giusta e allenarsi con costanza
Per migliorare le performance in sella occorre optare per una bici adatta alle proprie caratteristiche e obiettivi, tuttavia, soprattutto agli inizi, optare per una due ruote di grande tradizione e affidabilità, come ad esempio le bici Bianchi, può essere un’ottima scelta, in virtù dell’esperienza e dell’innovazione tecnologica che il marchio offre.
Prima di acquistare una bicicletta, bisogna valutare bene il tipo di percorsi che si percorre abitualmente (pianura, colline, salite impegnative) e la propria flessibilità fisica. Infatti, una bicicletta mal calibrata, oltre a non permettere di esprimere tutto il nostro potenziale, può portare a dolori e infortuni. Se ne si ha la possibilità, è bene considerare l’idea di affidarsi a un negozio specializzato o a un biomeccanico, in modo tale da individuare la taglia perfetta e impostare correttamente l’altezza della sella, l’arretramento e la posizione del manubrio.
Se non si sta comodi in sella, difficilmente si riuscirà a sfruttare appieno le proprie capacità. Una corretta posizione consente di ridurre i dolori a ginocchia, schiena e cervicale, consentendo di allenarci serenamente. È bene quindi studiare a fondo la proposta di rivenditori seri e professionali, come ad esempio il catalogo di bici da corsa in vendita su CicliMattio, per trovare il modello più adatto alla propria situazione.
È bene tenere a mente, inoltre, che la costanza è il vero segreto per progredire: poche uscite mirate alla settimana, eseguite con regolarità, possono portare risultati ben più tangibili rispetto a sessioni sporadiche anche se intensive.
Non bisogna inoltre trascurare l’allenamento della forza: esercizi mirati con sovraccarichi (o a corpo libero) aumentano la capacità di spinta sui pedali, migliorano la resistenza di tendini e legamenti e riducono il rischio di infortuni. Per costruire una base solida per ogni tipologia di sforzo, dalla breve volata in pianura alla lunga salita di montagna, è possibile svolgere regolarmente esercizi di squat, affondi e core training.
Alimentazione, recupero e mentalità vincente
Un aspetto che viene spesso sottovalutato per migliorare le performance in bicicletta è l’alimentazione. È bene quindi nutrirsi in modo equilibrato, con un adeguato apporto di carboidrati, proteine e grassi “buoni” (ad esempio, frutta secca, avocado, pesce azzurro, etc.).
Bisogna anche idratarsi a sufficienza prima, durante e dopo l’allenamento, specialmente nelle giornate più calde: la disidratazione riduce notevolmente la resa atletica.
Inoltre, è importante dare al corpo il tempo di recuperare tra una sessione e l’altra: prendersi dei giorni di riposo o di attività leggera (come stretching, yoga o brevi passeggiate) può aiutare a prevenire sovrallenamento e infortuni.
Infine, non bisogna sottovalutare la componente mentale e, in questo contesto, è bene fissare obiettivi realistici, monitorare i progressi e mantenere un atteggiamento positivo.
La motivazione e la passione per il ciclismo restano comunque il motore più potente che condurrà verso una costante evoluzione delle proprie performance in bici.