Dove ti porta la bici?

La bicicletta è un mezzo che ha contraddistinto diverse epoche storiche, trovando sempre una posizione all’interno del contesto nel quale si trovava.

Fu uno dei primi veicoli che non richiedevano l’ausilio di animali per il trasporto e per secoli ha rappresentato ciò che oggigiorno l’automobile rappresenta per noi.

Un paio di generazioni fa (quella dei nostri nonni per intenderci) non era importante la distanza: potevi trovare persone che percorrevano diverse decine di chilometri con la bicicletta, per lavoro o per raggiungere la propria amata.

La diffusione dell’automobile e offuscò l’uso della bici, che attraversò un periodo di transizione: da un mezzo necessario per gli spostamenti a un oggetto destinato al tempo libero.

La bici come sport

Dalla Seconda guerra mondiale in poi, la crescente quantità di mezzi a motore ha spostato l’attenzione, almeno nel tempo libero per sfuggire dal caos cittadino, verso la bicicletta.

Già in quegli anni, il ciclismo era infatti uno degli sport più diffusi e amati dagli italiani, da Girardengo a Coppi e Bartali. La ricostruzione postbellica veniva raccontata attraverso le loro imprese lungo le corse a tappe.

Con gli anni, il ciclismo è rimasto uno degli sport più seguiti e diffusi nelle trasmissioni in tv: basti pensare che in Italia ha un pubblico quasi alla pari del calcio.

Ai grandi atleti di questo sport, venivano dedicati film e canzoni sulla loro vita, quasi raccontassero la storia d’Italia attraverso le loro corse.

Seguire in televisione campioni come Pantani, Urlich o Indurain permetteva di ammirare, attraverso le riprese televisive, la bellezza dei paesaggi italiani, oltre che le loro imprese sportive.

Proprio il ciclismo come sport ha contribuito ad interessare e appassionare migliaia di persone a luoghi del nostro Paese fino ad allora poco conosciuti.

La bici come mezzo turistico

Nell’ultimo decennio, nasce un nuovo modo di usare la bicicletta: quella delle vacanze in bici.

Le prime testimonianze si possono trovare all’interno delle grandi città, dove con gli anni sono stati creati diversi “punti” dove poter noleggiare la bici da guidare tra i palazzi e i monumenti del centro storico.

Altre situazioni simili si possono riscontrare in alcune zone di montagna, dove le stazioni organizzano l’affitto di e-Bike da utilizzare lungo il percorso e fino al rifugio.

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Le tipologie di bici sono diverse e le destinazioni numerose, fortunatamente esiste la piattaforma cyclando.com, che raccoglie e seleziona le migliori proposte di vacanze in bicicletta, in Italia e in Europa.

Esistono molti itinerari particolari a tema storico, culturale e naturale: alcuni ripercorrono antiche vie d’epoca romana, altri le tappe dell’esercito durante il risorgimento italiano o la guerra mondiale, altri ancora sono dedicati ad alcuni paesaggi che si possono ammirare lungo strade non percorse da mezzi a motore e quindi spesso invisibili alla nostra quotidianità; lo spettacolo della natura vissuto in sella.

Click and ride!

Con la diffusione di questa tipologia di vacanza, sono nati molti tour operator che lavorano nel campo del cicloturismo: Cyclando si occupa di scegliere per voi quelli più accreditati in questo settore.

Cyclando ha creato una piattaforma in grado di mettere in contatto in modo facile e veloce i viaggiatori con i tour operator specializzati in viaggi in bici organizzati, che sono capaci di offrire una vasta selezione. Click, and ride!

Quale tipo di vacanza in bici stai cercando? Volete vivere il cuore verde d’Olanda, o riscoprire la via lungo il delta del Po’? Scegliete quella più adatta alle vostre esigenze, dopodiché saltate in sella e…. Pronti a partire!